
Dai dati forniti dalla Fondazione Nord Est, istituto di ricerca sociale ed economico promosso dalle Confindustrie e dalle Camere di Commercio di Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia risulta che solamente l’11% delle PMI del territorio vendono attraverso l'ecommerce e solo 1 azienda su 4 usa i social network per la comunicazione e il marketing online. Manca quindi un avera è propria “strategia web” che rimane sconosciuta al 25,4% delle aziende del made in Italy ( food, design, moda, arredamento e meccanica) che non hanno un portale web, anche se sono orientati verso l'estero, perdendo ogni giorno numerose opportunità che potrebbero nascere con un approccio "marketing oriented".
Ma quali sono i motivi di questo ritardo e cosa frena queste azienda a investire nel web ?
Le motivazioni sono legate ai problemi logistici aziendali all’eccesso dei costi rispetto i benefici percepiti e dalla mancanza di infrastrutture adeguate come la banda larga. Alcuni degli interpellati affermano che i propri prodotti non siano adatti per essere venduti attraverso internet.
Forse questo gap rispetto ad altri paesi è dovuto si a fattori strutturali ma soprattutto dalla scarsa lungimiranza e dalla ridotta conoscenza delle potenzialità che la rete può offrire. Un sito web efficace con contenuti unici e di valore e una piattaforma ecommerce per vendere online ( ovviamente dove possibile ) sono il primo passo per sviluppare un progetto che porta ad un vero e proprio piano di marketing e di vendite online in italia e nel mondo.